Toolkit interattivo
Calcolatori attuariali
Una raccolta di strumenti didattici per esplorare formule attuariali e finanziarie. Ogni calcolatore include spiegazioni basate su testi ANIA, IVASS ed EIOPA per garantire rigore metodologico.
Calcolatore premio puro
Il premio puro è il valore atteso del costo del rischio su una singola esposizione. Ipotizza frequenza e severità indipendenti, come suggerito dai manuali IVASS e dal testo classico di Bowers et al. sulla tariffazione danni.
Inserisci nel caricamento caricamenti per spese, margini di sicurezza e imposte secondo i requisiti del Codice delle Assicurazioni e dei principi attuariali ANIA. Un loss ratio atteso inferiore al 100% indica che il caricamento copre integralmente le spese ipotizzate.
Calcolatore premio unico
Valuta l’importo di premio da incassare una tantum oggi per coperture vita di durata limitata.
Il premio netto corrisponde a S × q × v^n come indicato nei testi di attuarial science (ad esempio Bowers, “Actuarial Mathematics”), mentre caricamenti e spese seguono le linee guida IVASS sulla determinazione del premio di tariffa. Impostan = 0 per coperture immediate o modella durate diverse.
L’input “Spese variabili” separa i caricamenti percentuali previsti dal Regolamento IVASS n. 41/2018 tra costi tecnici e spese di gestione, facilitando la riconciliazione con il fascicolo tecnico e con i prospetti Solvency II (QRT S.05.01).
Riserva tecnica (stima semplice)
Strumento didattico ispirato alle linee guida IVASS sulla riservazione: si parte da RBNS (sinistri noti) e IBNR (sinistri non ancora denunciati), con adeguamenti per inflazione e attualizzazione.
L’approccio reale richiede metodi triangolari (Chain-Ladder, Bornhuetter-Ferguson) e margini di rischio secondo Solvency II/IFRS 17. Questo strumento semplifica i passaggi per fornire un ordine di grandezza rapidamente comunicabile.
Altri calcolatori sul sito
Black–Scholes
Prezzo teorico, greche e sensibilità di opzioni europee Call/Put partendo da input di mercato.
CAPM & Sharpe
Rendimento atteso, premio per il rischio e indice di Sharpe per un portafoglio dato beta e volatilità.
Rendite/Annuity
Coefficienti e valori attuali/futuri per rendite immediate e anticipate con pagamenti costanti.
Duration & Convexity
Misura sensibilità prezzo/tasso di un titolo obbligazionario con grafico prezzo-yield e riferimenti IVASS/EIOPA.
Pensione indicizzata
Stima retribuzione finale, quota maturata e valore attuale di una pensione rivalutata secondo D.Lgs. 252/2005.
Portafoglio assicurativo
Frontiera rischio-rendimento e VaR 99% per asset allocation miste da includere nel report ORSA.
Duration e convexity obbligazionaria
Calcola prezzo, duration e convexity per un titolo obbligazionario a cedola costante. I parametri sono coerenti con gli schemi di calcolo indicati nel regolamento IVASS n. 38/2018 e nelle linee guida EIOPA sui rischi di tasso.
Pensione indicizzata
Modello semplificato di pensione retributiva indicizzata: applica un’aliquota annua sulla retribuzione di fine carriera e rivaluta le prestazioni con un tasso di indicizzazione costante, come nelle simulazioni richieste dal D.Lgs. 252/2005.
Portafoglio assicurativo
Valuta rendimento, rischio e VaR di un portafoglio misto obbligazionario/azionario secondo le ipotesi del Modulo Investimenti del Pilastro I. Utilizzabile come base per il risk appetite framework richiesto da Solvency II e dalle linee guida IVASS sulla gestione degli attivi.
Linee guida di riferimento
Ogni calcolatore richiama le principali normative europee e nazionali su pricing e riservazione. Prima di utilizzare i risultati in sede aziendale confrontali con le seguenti fonti:
- Regolamenti IVASS n. 38/2018, 41/2018 e lettere al mercato sulla governance dei prodotti.
- Linee guida EIOPA su riservazione, tassi tecnici e product oversight and governance.
- Testi ANIA, CEA e Society of Actuaries su tariffazione, profit testing e technical provisions.
Integra questi riferimenti nel fascicolo tecnico e nei materiali di governance per prevenire lacune informative e ridurre gli errori operativi (come link interrotti o script incompleti) che possono emergere nei controlli interni.
I risultati mostrati dai calcolatori sono indicativi e utili a scopo didattico. Per applicazioni professionali è indispensabile validare dati, formule e ipotesi con un attuario abilitato e documentare il processo nel fascicolo tecnico, come previsto dal Regolamento IVASS n. 38/2018.